La blogger Enrica si racconta a mamme all'estero: sono una Family Manager ed orgogliosa di quello che faccio!

( disegno original della nostra family manager )

Sicuramente tante come me, hanno davvero dovuto rinchiudere quella tanto faticata Laurea in un cassetto, all'inizio e' stata dura da accettare perche' l'alternativa di dover rimanere a casa e diventare una casalinga mi ha fatto tanto soffrire perche' dietro questa parola e' stata costruita una gabbia dentro cui rinchiudere le donne di serie B, qulle che hanno rinunciato al lavoro fuori di casa per una scelta obbligata per  mille e piu' motivi. Cio' che a me non e' mai pesato e' stato il farmi carico dei lavori e degli impegni domestici, ma cio' contro cui ho combattuto giorno per giorno e' stato, ed e' tutt'ora, il dover continuamente far capire che chi resta a casa, salutando con un bacio e un abbraccio gli altri componenti della famiglia che al mattino vanno a scuola e in ufficio, comunque deve riuscire a districarsi tra mille impegni, che non sto qui ad elencare! La differenza tra chi lavora in casa e chi si reca in un luogo diverso e'  l'utilizzare in modo diverso lo stesso numero di ore che ognuna di noi ha a disposizione  durante la giornata (e ciò significa che non è che c'è chi fa di più e chi fa di meno). Questo pero' ha fatto si che chi ha un lavoro può semplicemente dire sono impiegata, sono un'insegnante, sono un medico, una commessa, un avvocato, una cuoca, un ingegnere,....e noi? noi altre cosa rispondiamo? ho una laurea nel cassetto? sono disoccupata? sto a casa? NO! Siamo appunto FamilyManager!  

Affinchè il nostro lavoro quotidiano e il nostro costante impegno venga almeno riconosciuto come utile, importante e fondamentale, occorre che almeno noi dobbiamo crederci ed essere assolutamente convinte che ciò a cui ci dedichiamo quotidianamente e che dunque occupa tutto il nostro tempo, sia davvero fondamentale come un vero e proprio lavoro regolarmente retribuito. E dunque se qualcuno ci chiede -di cosa ti occupi?-, bene, a testa alta e con orgoglio dobbiamo rispondere -sono una FamilyManager!-. Chi per libera scelta o per chi come me si ritrova ad essere una FamilyManager perchè una serie di circostanze ed eventi che hanno fatto si che le cose andassero in questo modo, deve essere comunque fiera e soddisfatta  di questo ruolo così importante che negli anni passati è stato assolutamente sminuito per evidenziare a mio avviso soltanto coloro che erano riuscite ad avere un lavoro "vero", quello per cui ti alzi la mattina e ti fa chiudere la porta di casa!

Basta con la parola ‘casalinga’ che a me fa letteralmente rabbrividire e tornare indietro nel tempo, ora c’è la Family Manager!

Ma chi è questa audace e risolutiva figura professionale?

Chi dovremo assumere? 

Assolutamente nessuna. Siamo Noi!

Siamo noi le FamilyManager delle nostre famiglie!

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