Ne ho fatti di viaggi in aereo e,
se aggiungiamo che vivo all’estero, il numero di voli presi aumenta
esponenzialmente.
Quando ancora non ero mamma non c’era
nulla per me di più comodo che sedersi al proprio posto, leggere un libro,
magari prendere il caffè dalla hostess ed aspettare l’atterraggio. Durante
viaggi più lunghi, oltreoceano, scattavano anche il riposino e il film.
Soprattutto, quando ancora non ero
mamma, gli altri passeggeri erano educati e sorridenti e per me non c’era
distinzione tra una famiglia in viaggio ed uno studente solitario...voglio
dire, erano solo “ gli altri passeggeri “. Salivo le scalette dell’aereo,
mostravo il biglietto alla hostess, camminavo lungo il corridoio dell’aereo
fino al posto assegnatomi, o quello scelto al momento, posavo la mia valigia e
sedevo al mio posto.
Guardandomi ora in quei momenti, direi che ero abbastanza
anonima.
Con un bambino in braccio, però, tutto cambia; appena ti lasci alle
spalle le scalette e metti piede nell’aereo diventi la regina Elisabetta...su
di te hai gli occhi degli altri passeggeri, sbarrati quasi increduli...e ti
domandi “ assomiglio forse oggi davvero alla regina? Lo sapevo, dovevo
sistemarmi meglio. Uff. “ Percorri il corridoio tra le braccia alzate ad ola di
chi è già seduto “ohohoooooohhhhhhhhhoooohhhh” ti sembra di sentire “tataaaaaaa”
gridano in coro quando ti fermi al tuo posto “ a chi tocca non s’ingrugna!”
sembrano dire al malcapitato che siederà vicino a te. Il poveretto, con gli
occhi della rassegnazione, accenna un sorriso forzatissimo e ti lascia
accomodare. Il sospiro di sollievo generale degli altri passeggeri arieggia
nella cabina e puntualmente capti lo sguardo di un’altra mamma dall’altra parte
del corridoio che ti sorride complice. Dai, c’è chi comprende.
In finale, di cosa hai paura quando
un bimbo siede vicino a te?
. Piange e non ti lascia riposare?
Bhè, in aereo non si va per dormire, potevi farlo a casa tua, nel tuo comodo
letto.
. Il pianto proprio non lo
sopporti e ti innervosisce? Mettiti le cuffiette ed ascolta un po’ di musica.
.Potrebbe fare la cacca ed
impuzzolire l’aria e poi a te quell’odore rimarrebbe addosso ed incastrato nel
naso per tutto il giorno? Ok, sono d’accordo che questo potrebbe essere
fastidioso ma, scusa, ci sarà un momento nella giornata in cui ciò capita pure
a te! E non dirmi che son rose e fiori! Non ti capita? Ah, allora la tua è
tutta invidia.
.Ti lancia la pappa sul pantalone?
C’è di peggio nella vita, tipo un pannolino in faccia.
.Ti lancia un giochino sulla mano?
È un giochino, magari di peluche, non il coltello di Kill Bill...Stewie dei
Griffin è un personaggio di fantasia!
E la lista continua....
ahahaha!! è proprio vero!! :D
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